Lyrics to Ciao Sono Io
Se mia madre avesse vent'anni
Ed i capelli come in quella foto
Le offrirei un cordiale, qualcosa da bere
Certo, qualcosa che costa poco
E cosa le potrei dire
A vent'anni non hai idea di come andrà a finire
Poi magari si innamora di me
Come in quel film, dai, ti ricordi qual è?
Nancy non canta canzoni
Guarda in alto, fra aerei ed aquiloni
Mio padre in ospedale
Voleva morire e adesso vuole solo guarire
Ci lasciamo dietro un solco
E qualche chicco di grano
Figli qualcuno e accanto nessuno
Ciao sono io ti ricordi di me
Calciavamo palloni, sgonfi come polmoni
Il primo giorno di lavoro il padrone ci dice:
"Siete qui per faticare, ragazzi mi dispiace"
Parole libere di essere sole
Fatti schiavi di essere compiuti
Ma quanta voglia ci vuole
Per essere amati senza barare
Nancy non canta canzoni
Guarda in alto, fra aerei ed aquiloni
Mio padre in ospedale
Voleva morire e adesso vuole solo guarire
Ci lasciamo dietro un solco
E qualche chicco di grano
Figli qualcuno e accanto nessuno
Ciao sono io ti ricordi di me
Calciavamo palloni, sgonfi come polmoni
Il primo giorno di lavoro il padrone ci dice:
"Siete qui per faticare, ragazzi mi dispiace"
Ed i capelli come in quella foto
Le offrirei un cordiale, qualcosa da bere
Certo, qualcosa che costa poco
E cosa le potrei dire
A vent'anni non hai idea di come andrà a finire
Poi magari si innamora di me
Come in quel film, dai, ti ricordi qual è?
Nancy non canta canzoni
Guarda in alto, fra aerei ed aquiloni
Mio padre in ospedale
Voleva morire e adesso vuole solo guarire
Ci lasciamo dietro un solco
E qualche chicco di grano
Figli qualcuno e accanto nessuno
Ciao sono io ti ricordi di me
Calciavamo palloni, sgonfi come polmoni
Il primo giorno di lavoro il padrone ci dice:
"Siete qui per faticare, ragazzi mi dispiace"
Parole libere di essere sole
Fatti schiavi di essere compiuti
Ma quanta voglia ci vuole
Per essere amati senza barare
Nancy non canta canzoni
Guarda in alto, fra aerei ed aquiloni
Mio padre in ospedale
Voleva morire e adesso vuole solo guarire
Ci lasciamo dietro un solco
E qualche chicco di grano
Figli qualcuno e accanto nessuno
Ciao sono io ti ricordi di me
Calciavamo palloni, sgonfi come polmoni
Il primo giorno di lavoro il padrone ci dice:
"Siete qui per faticare, ragazzi mi dispiace"