Lyrics to Culi Nudi
Come Gulliver nei viaggi, siamo piccoli da grandi Adesso dove andiamo, davanti ai nostri sbagli
E come vetri rotti ad ogni passo fanno rumore Fai piano che ti tagli o tagli a pezzi il cuore
Forse dovrei fare a botte per stare bene E per ricominciare devo farmi male
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto
Come due cerchi quando ci cerchiamo
Se bene un po’ ti odio, da solo in questa stanza ancora un po’ e ti amo
E chissà, cosa ne hai fatto delle mie parole
Dei vaffanculo urlati sulle scale, cosa ne rimane
Come la polvere alle case al mare
Che sbiadisce in un week end di sole
E ora sto fermo e tutto qui si muove
E mi tornano in mente i tuoi baci di sempre, le gambe nell’ autoreggente
Almeno lo sapessi, che i ricordi non hanno odore, ti annuserei le mani ed i pensieri
ogni contraddizione
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto
Come due cerchi quando ci cerchiamo
Se bene un po’ ti odio, da solo in questa stanza ancora un po’ e ti amo
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto
E come vetri rotti ad ogni passo fanno rumore Fai piano che ti tagli o tagli a pezzi il cuore
Forse dovrei fare a botte per stare bene E per ricominciare devo farmi male
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto
Come due cerchi quando ci cerchiamo
Se bene un po’ ti odio, da solo in questa stanza ancora un po’ e ti amo
E chissà, cosa ne hai fatto delle mie parole
Dei vaffanculo urlati sulle scale, cosa ne rimane
Come la polvere alle case al mare
Che sbiadisce in un week end di sole
E ora sto fermo e tutto qui si muove
E mi tornano in mente i tuoi baci di sempre, le gambe nell’ autoreggente
Almeno lo sapessi, che i ricordi non hanno odore, ti annuserei le mani ed i pensieri
ogni contraddizione
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto
Come due cerchi quando ci cerchiamo
Se bene un po’ ti odio, da solo in questa stanza ancora un po’ e ti amo
Ma che fine fanno le canzoni che ho urlato al cesso
I sorrisi tuoi che non ho visto, i nostri culi nudi sopra il letto
Ma che fine fanno, visto dal soffitto