
Lyrics to La Caduta Di Costantinopoli
La città sembrava enorme vista dall'alto
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profezia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia (Seh, seh, seh)
Beh, certo, quando cala l'esercito
Sultano dell'impero fra Mar Nero ed Egeo
Fa centro, centomila al suo sеguito
Che attaccano al suo accenno il regno dеl Basileus
Quando giunse di colpo con la flotta sul posto
Col controllo del golfo con qualsiasi marea (Ah)
Lì innalzò l'avamposto e pose il blocco del porto
Dalla bocca del Bosforo a qualsiasi galea
Oh-oh-oh-oh mama, ora si scalda ogni lama
È accampata già l'armata e porta vento e burrasca
Contava ogni nave cristiana
Nella baia assediata sente il tempo che cambia
Ma lui voleva in ogni modo il golfo, i ponti e il nuovo trono
I colpi ai muri di Teodosio e fa tuonare ogni arma
La catena chiude il porto, la protegge il corno d'oro
Fra le navi del sultano dentro il Mare di Marmara
Ma Mehmed prova tutto, fa scavare all'alba
Mille buchi e gallerie sulla linea dei muri
Ma Costantino sa il trucco, li sorprende in battaglia
Schiaccia i Turchi sotto al crollo dei cunicoli bui
Sono più che le stelle accampati nell'ansa
La compagine Ottomana si prepara all'assalto
E il sultano ora attende, ha una nuova bombarda
Lancia palle da un quintale di granito e basalto
La città sembrava enorme vista dall'alto
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profez-ia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia (Seh)
Meh-mehmed sbotta per l'odio, schiera bocche da fuoco
Lancia folle sul suolo, lì ora convoca il vertice
Ora le mura del luogo vengon giù poco a poco
S'alza il coro del volgo che ora invoca la Vergine
Mehmed, migliaia di schiavi
Ha promesso la guerra, batte colpo su colpo
Unge e spiana le travi, tira a secco le navi
Le trasporta su a terra così aggirano il golfo
Gli assediati a quella vista lì si fecero pallidi
Il nemico alla conquista come la profezia
I vascelli nella mischia delle acque inviolabili
Avanti in linea retta pronti per la razzia
E sopraggiunse l'eclisse, un temporale fortissimo
Un pessimo auspicio di un austero destino
Alla folla che visse parve l'apocalisse
Per l'asse aruspicia parve un segno divino più ostile
Nello scontro fra popoli le scosse rivali
Cadde Costantinopoli fra colpi terribili
E quando giunsero a ondate scorte di mercenari
Poi soldati Anatolici ed infine i Giannizzeri
Ma il sultano era entrando, lento sopra il cavallo (Shh)
Fra le mura crollate, il passo da imperatore
E la rinomina "Istanbul", poi ricopre beffardo
Col bianco il Cristo Pantocratore, le icone
La città sembrava enorme vista dall'alto
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profezia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profezia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia (Seh, seh, seh)
Beh, certo, quando cala l'esercito
Sultano dell'impero fra Mar Nero ed Egeo
Fa centro, centomila al suo sеguito
Che attaccano al suo accenno il regno dеl Basileus
Quando giunse di colpo con la flotta sul posto
Col controllo del golfo con qualsiasi marea (Ah)
Lì innalzò l'avamposto e pose il blocco del porto
Dalla bocca del Bosforo a qualsiasi galea
Oh-oh-oh-oh mama, ora si scalda ogni lama
È accampata già l'armata e porta vento e burrasca
Contava ogni nave cristiana
Nella baia assediata sente il tempo che cambia
Ma lui voleva in ogni modo il golfo, i ponti e il nuovo trono
I colpi ai muri di Teodosio e fa tuonare ogni arma
La catena chiude il porto, la protegge il corno d'oro
Fra le navi del sultano dentro il Mare di Marmara
Ma Mehmed prova tutto, fa scavare all'alba
Mille buchi e gallerie sulla linea dei muri
Ma Costantino sa il trucco, li sorprende in battaglia
Schiaccia i Turchi sotto al crollo dei cunicoli bui
Sono più che le stelle accampati nell'ansa
La compagine Ottomana si prepara all'assalto
E il sultano ora attende, ha una nuova bombarda
Lancia palle da un quintale di granito e basalto
La città sembrava enorme vista dall'alto
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profez-ia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia (Seh)
Meh-mehmed sbotta per l'odio, schiera bocche da fuoco
Lancia folle sul suolo, lì ora convoca il vertice
Ora le mura del luogo vengon giù poco a poco
S'alza il coro del volgo che ora invoca la Vergine
Mehmed, migliaia di schiavi
Ha promesso la guerra, batte colpo su colpo
Unge e spiana le travi, tira a secco le navi
Le trasporta su a terra così aggirano il golfo
Gli assediati a quella vista lì si fecero pallidi
Il nemico alla conquista come la profezia
I vascelli nella mischia delle acque inviolabili
Avanti in linea retta pronti per la razzia
E sopraggiunse l'eclisse, un temporale fortissimo
Un pessimo auspicio di un austero destino
Alla folla che visse parve l'apocalisse
Per l'asse aruspicia parve un segno divino più ostile
Nello scontro fra popoli le scosse rivali
Cadde Costantinopoli fra colpi terribili
E quando giunsero a ondate scorte di mercenari
Poi soldati Anatolici ed infine i Giannizzeri
Ma il sultano era entrando, lento sopra il cavallo (Shh)
Fra le mura crollate, il passo da imperatore
E la rinomina "Istanbul", poi ricopre beffardo
Col bianco il Cristo Pantocratore, le icone
La città sembrava enorme vista dall'alto
Dalla torre che ora toglie fiato a Mehmed
Nuova Roma nelle forme, antica Bisanzio
Lotta contro nuove orde in arrivo dall'est (Dai)
Città nuova è il crocevia fra tre mari e due mondi
Città d'oro sulla via teme la profezia
Se il sultano di Turchia fa tremare i suoi ponti
Ora il cuore batte forte dentro Santa Sofia