Lyrics to La Rabbia E L'orgoglio
Featuring Dave, Hego
Dave.
il calice è amaro ma n bevo 4 sorsi
questo cibo è veleno ma n mangio 4 morsi
vedo volti scossi ricordi non rimossi
affetti rimarcati da dei tagli sopra i polsi
nomi sulle lapidi di una collina brulla
non è una burla le avevo tutte sulle mani un tempo
ma ho scelto di chiudere i pugni attento
perchè il pugno chiuso non può contenere nulla
ho chiuso sulla sabbia i nomi di tutti i giuda
ma adesso la marea ha coperto il bagnasciuga
amici si trasformano in estranei
e se avevo torto era comodo considerarli tali
resta una barra per quelli che erano i miei cari
un'altra ancora per ch mi è scappato dalle mani
una per le tempeste che se passano sconvolgono
una per gli affetti di cui son rimasto orfano.
rit.lite,sensi di colpa che attanagliano lo sterno
vite,proiettate di colpo in un inferno
colpa dei sensi di colpa che colpiscon dallo specchio
una voce che colpisce da dentro e fa centro.
lite,sensi di colpa che attanagliano lo sterno
vite,proiettate di colpo in un inferno
non so tenere stretto ciò che voglio
faccio a pugni con il mondo spinto dalla rabbia e l'orgoglio
Nippon.
Parole esplodn come mine
piovon sentenze che taglian l'aria pesante di cui si ciba la lite
Ciò che non detto,lo dicono gli occhi l'iride si infiamma
brucia la rabbia in una pentola il cui coperchio è il diaframma
qui,calan silenzi che cullano una città fantsma
le cui....basi giaccion sicure recluse su semi di rabbia
spuntano fiori del male tra fasci di zizzannia
su cui l'uomo edifica orgolioso fragili castelli di sabbia.
noi,Tra panni sporchi di storie stese su fili d'orgolio
lettere sporche d'inchiostro e scuse scolpite su un foglio
parole si incagliano in gola come relitti su uno scoglio
lasciando un giudizio sterile sopra un terreno arido e spoglio.
dopo,parlo con la mia ombra,sorrido a me stesso
apro la bocca non per respirare ma per baciare il silenzio
attendo che i sensi di colpa m'abbian sommerso
Lascio la mente in balia dl lamento d una voce che h dentro
rit.
Hego.
Vuoi mantenere la tua posizione anche se sbagli ?
E non sai contenere l'avversione verso i tuoi bersagli ?
Prima tenti di farti aggredire con fare da vittima
Comportamenti per ferire una persona intima
Legami che si tranciano per una causa infima
Mani che si macchiano senza farsi una fisima
E' crisi ma...easy man, è solo l'ennesima
Volta in cui scorderai ciò che si è impresso sulla retina
Se questi scontri non sfiorano il cuore
Conti sulle tue ragioni che non crollano soltanto per onore
A volte si risolve e a far luce è il lume della ragione
A volte una revolver crea la quiete con del piombo in un addome
E' che ci sono sempre nervi pronti a tendersi
Fronti pronte a ledersi
Con bottiglie di Hennessy
Rese in frantumi poi fuori da un bar
E son quelle scheggie di vetro a dare un volto alla nostra fragilità
Dave.
il calice è amaro ma n bevo 4 sorsi
questo cibo è veleno ma n mangio 4 morsi
vedo volti scossi ricordi non rimossi
affetti rimarcati da dei tagli sopra i polsi
nomi sulle lapidi di una collina brulla
non è una burla le avevo tutte sulle mani un tempo
ma ho scelto di chiudere i pugni attento
perchè il pugno chiuso non può contenere nulla
ho chiuso sulla sabbia i nomi di tutti i giuda
ma adesso la marea ha coperto il bagnasciuga
amici si trasformano in estranei
e se avevo torto era comodo considerarli tali
resta una barra per quelli che erano i miei cari
un'altra ancora per ch mi è scappato dalle mani
una per le tempeste che se passano sconvolgono
una per gli affetti di cui son rimasto orfano.
rit.lite,sensi di colpa che attanagliano lo sterno
vite,proiettate di colpo in un inferno
colpa dei sensi di colpa che colpiscon dallo specchio
una voce che colpisce da dentro e fa centro.
lite,sensi di colpa che attanagliano lo sterno
vite,proiettate di colpo in un inferno
non so tenere stretto ciò che voglio
faccio a pugni con il mondo spinto dalla rabbia e l'orgoglio
Nippon.
Parole esplodn come mine
piovon sentenze che taglian l'aria pesante di cui si ciba la lite
Ciò che non detto,lo dicono gli occhi l'iride si infiamma
brucia la rabbia in una pentola il cui coperchio è il diaframma
qui,calan silenzi che cullano una città fantsma
le cui....basi giaccion sicure recluse su semi di rabbia
spuntano fiori del male tra fasci di zizzannia
su cui l'uomo edifica orgolioso fragili castelli di sabbia.
noi,Tra panni sporchi di storie stese su fili d'orgolio
lettere sporche d'inchiostro e scuse scolpite su un foglio
parole si incagliano in gola come relitti su uno scoglio
lasciando un giudizio sterile sopra un terreno arido e spoglio.
dopo,parlo con la mia ombra,sorrido a me stesso
apro la bocca non per respirare ma per baciare il silenzio
attendo che i sensi di colpa m'abbian sommerso
Lascio la mente in balia dl lamento d una voce che h dentro
rit.
Hego.
Vuoi mantenere la tua posizione anche se sbagli ?
E non sai contenere l'avversione verso i tuoi bersagli ?
Prima tenti di farti aggredire con fare da vittima
Comportamenti per ferire una persona intima
Legami che si tranciano per una causa infima
Mani che si macchiano senza farsi una fisima
E' crisi ma...easy man, è solo l'ennesima
Volta in cui scorderai ciò che si è impresso sulla retina
Se questi scontri non sfiorano il cuore
Conti sulle tue ragioni che non crollano soltanto per onore
A volte si risolve e a far luce è il lume della ragione
A volte una revolver crea la quiete con del piombo in un addome
E' che ci sono sempre nervi pronti a tendersi
Fronti pronte a ledersi
Con bottiglie di Hennessy
Rese in frantumi poi fuori da un bar
E son quelle scheggie di vetro a dare un volto alla nostra fragilità
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