Lyrics to L'Impostore
Mi rattristo
É la mia vita quella a cui assisto
Più pubblico che io vinca e meno lo interiorizzo
Non capisco, dire impostore è un eufemismo
Mi chiedo correndo il rischio: "È fortuna oppure tempismo?"
Per quanto mi ci dedico e quanto io ci sia dedito
Perchè io sì e non loro, siamo uguali al primo gemito
Non credo nel destino o chi parla in modo profetico
Ma se il talento è innato allora qual è il mio merito
Pensavo che il successo fosse una mia fantasia
Non sono io davvero, è un caso di omonimia
Levo il corpo da queste maglie e il volto da queste scaglie
Guardo allo specchio nel mio riflesso Simon Leviev
C'è uno scambio di persone, so bene come si fa
Sfrutto la situazione un po’ come il Mattia Pascal
Eppure se mi compiacciono spero che non mi trovino
E li distraggo aspettando che notino
Che li ho ingannati tutti: Ciro, Skinny
Oh li ho ingannati tutti: Vale, Lillo
Sì, li ho ingannati tutti: Junior, Andy
Forse li ho ingannati tutti
Voi, tutti
Non c'è nulla che non so su come fare a ferirmi
Entro dentro al lato brutto delle cose ma poi non so come uscirci
Ora chiedimi: "Tu questo te lo meriti o lo vuoi?"
E se ti dicessi: "Io son l'impostore tra di noi"
Mi ameresti ancora?
Dandomi queste sfumature di cattivo
Dio se esiste è decisamente un tipo creativo
Verso me stesso in primis e ne sono consapevole
Ostaggio della testa quindi resto sempre vittima e colpevole
Dico: "Purtroppo Ernia è un fantoccio, solo un ladro"
Senza peli sulla lingua che quello è un organo glabro
Faccio buon viso quindi narciso nel farla franca
Ma a mio avviso resta sempre qualcosa che manca
Conosco l’uomo nel suo privato, l'uomo nel suo peccato
Metto le lettere del mio nome dell'impiccato
L'uomo e la bestia in lotta per sempre: tauromachia
Io conosco i retroscena e non esiste la magia
Forse è grazie al cervello che ho reso grande il mio nome
Ma la musica è di pancia, io non ho duro l'addome
Forse metterlo in piazza riesce a darmi un po' di pace
O è per distrarvi prima che notiate
Che li ho ingannati tutti: Ciro, Skinny
Oh li ho ingannati tutti: Vale, Lillo
Sì, li ho ingannati tutti: Junior, Endi
Forse li ho ingannati tutti
Voi, tutti
Non c'è nulla che non so su come fare a ferirmi
Entro dentro al lato brutto delle cose ma poi non so come uscirci
Ora chiedimi: "Tu questo te lo meriti o lo vuoi?"
E se ti dicessi: "Io son l'impostore tra di noi"
Mi ameresti ancora?
E se tu mi scoprissi
Se saresti così sincero
Da farmi vedere un po’ i segreti tuoi
E se guardandoti
Tu capissi che sei
Pure tu solo un altro impostore tra di noi
É la mia vita quella a cui assisto
Più pubblico che io vinca e meno lo interiorizzo
Non capisco, dire impostore è un eufemismo
Mi chiedo correndo il rischio: "È fortuna oppure tempismo?"
Per quanto mi ci dedico e quanto io ci sia dedito
Perchè io sì e non loro, siamo uguali al primo gemito
Non credo nel destino o chi parla in modo profetico
Ma se il talento è innato allora qual è il mio merito
Pensavo che il successo fosse una mia fantasia
Non sono io davvero, è un caso di omonimia
Levo il corpo da queste maglie e il volto da queste scaglie
Guardo allo specchio nel mio riflesso Simon Leviev
C'è uno scambio di persone, so bene come si fa
Sfrutto la situazione un po’ come il Mattia Pascal
Eppure se mi compiacciono spero che non mi trovino
E li distraggo aspettando che notino
Che li ho ingannati tutti: Ciro, Skinny
Oh li ho ingannati tutti: Vale, Lillo
Sì, li ho ingannati tutti: Junior, Andy
Forse li ho ingannati tutti
Voi, tutti
Non c'è nulla che non so su come fare a ferirmi
Entro dentro al lato brutto delle cose ma poi non so come uscirci
Ora chiedimi: "Tu questo te lo meriti o lo vuoi?"
E se ti dicessi: "Io son l'impostore tra di noi"
Mi ameresti ancora?
Dandomi queste sfumature di cattivo
Dio se esiste è decisamente un tipo creativo
Verso me stesso in primis e ne sono consapevole
Ostaggio della testa quindi resto sempre vittima e colpevole
Dico: "Purtroppo Ernia è un fantoccio, solo un ladro"
Senza peli sulla lingua che quello è un organo glabro
Faccio buon viso quindi narciso nel farla franca
Ma a mio avviso resta sempre qualcosa che manca
Conosco l’uomo nel suo privato, l'uomo nel suo peccato
Metto le lettere del mio nome dell'impiccato
L'uomo e la bestia in lotta per sempre: tauromachia
Io conosco i retroscena e non esiste la magia
Forse è grazie al cervello che ho reso grande il mio nome
Ma la musica è di pancia, io non ho duro l'addome
Forse metterlo in piazza riesce a darmi un po' di pace
O è per distrarvi prima che notiate
Che li ho ingannati tutti: Ciro, Skinny
Oh li ho ingannati tutti: Vale, Lillo
Sì, li ho ingannati tutti: Junior, Endi
Forse li ho ingannati tutti
Voi, tutti
Non c'è nulla che non so su come fare a ferirmi
Entro dentro al lato brutto delle cose ma poi non so come uscirci
Ora chiedimi: "Tu questo te lo meriti o lo vuoi?"
E se ti dicessi: "Io son l'impostore tra di noi"
Mi ameresti ancora?
E se tu mi scoprissi
Se saresti così sincero
Da farmi vedere un po’ i segreti tuoi
E se guardandoti
Tu capissi che sei
Pure tu solo un altro impostore tra di noi