Lyrics to Macerie Prime
Anche sto giorno passa piano, passa lento
Come quando passo il tempo steso sul divano
Ricordi quei progetti che avevamo
Li vedi i nostri volti nello specchio assomigliare a quelli che odiavamo
Stringo la lama nella mano, per farmi male
Per ricordare chi sono e chi eravamo
La promessa del futuro quanto vale
è una presa per il culo a quanto pare
Non basta per lasciare stare
Faccio ricorso alla mai tigna proverbiale
Una altro morso a questa vita
Un altro solo di cordiale
Sto discorso è come iniziare tanto per non sbagliare
Intanto metto un vaffanculo nel finale
Vaffanculo, vaffanculo a tutti qua
C'hanno detto il mondo è nostro
Grazie per sta eredità
Torturato la speranza, celebrato la mediocrità
E adesso canticchiamo il ritornello va
Daydream
I fell asleep amid the flowers
For a couple of hours
On a beautiful day
Daydream
I dream of you amid the flowers
For a couple of hours
Such a beautiful day
Trentaquattranni me ne danno da quando ce ne ho diciotto
Non c’ho voglia di fa n cazzo perché ho fatto troppo
Il lavoro paga chi ti fa il lavoro
Problema nostro? il conto in banca loro
La mia generazione è quella che ha subito un furto
Quindi per disperazione applaude a tutto quello che è brutto
Finto nichilismo per nascondere che siamo in lutto
Dacci il nostro meme quotidiano che passa tutto
Non cambia niente soltanto nomi nuovi e cose vecchie
Crediamo a cose vecchie strillate nelle orecchie
Me le ricordo ste promesse dei tempi in cui saremmo diventati astronauti o dottoresse
Le certezze si trasformano in può essere
Le stesse compromesse dallo stress e dal tuo tasso di interesse
Teniamo l'ansia a bada con le gocce e le compresse
Guardaci ballare su macerie di benessere
Daydream
I fell asleep amid the flowers
For a couple of hours
On a beautiful day
Daydream
I dream of you amid the flowers
For a couple of hours
Such a beautiful day
Come quando passo il tempo steso sul divano
Ricordi quei progetti che avevamo
Li vedi i nostri volti nello specchio assomigliare a quelli che odiavamo
Stringo la lama nella mano, per farmi male
Per ricordare chi sono e chi eravamo
La promessa del futuro quanto vale
è una presa per il culo a quanto pare
Non basta per lasciare stare
Faccio ricorso alla mai tigna proverbiale
Una altro morso a questa vita
Un altro solo di cordiale
Sto discorso è come iniziare tanto per non sbagliare
Intanto metto un vaffanculo nel finale
Vaffanculo, vaffanculo a tutti qua
C'hanno detto il mondo è nostro
Grazie per sta eredità
Torturato la speranza, celebrato la mediocrità
E adesso canticchiamo il ritornello va
Daydream
I fell asleep amid the flowers
For a couple of hours
On a beautiful day
Daydream
I dream of you amid the flowers
For a couple of hours
Such a beautiful day
Trentaquattranni me ne danno da quando ce ne ho diciotto
Non c’ho voglia di fa n cazzo perché ho fatto troppo
Il lavoro paga chi ti fa il lavoro
Problema nostro? il conto in banca loro
La mia generazione è quella che ha subito un furto
Quindi per disperazione applaude a tutto quello che è brutto
Finto nichilismo per nascondere che siamo in lutto
Dacci il nostro meme quotidiano che passa tutto
Non cambia niente soltanto nomi nuovi e cose vecchie
Crediamo a cose vecchie strillate nelle orecchie
Me le ricordo ste promesse dei tempi in cui saremmo diventati astronauti o dottoresse
Le certezze si trasformano in può essere
Le stesse compromesse dallo stress e dal tuo tasso di interesse
Teniamo l'ansia a bada con le gocce e le compresse
Guardaci ballare su macerie di benessere
Daydream
I fell asleep amid the flowers
For a couple of hours
On a beautiful day
Daydream
I dream of you amid the flowers
For a couple of hours
Such a beautiful day
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