Lyrics to Posso
Oh, finalmente ogni cosa al suo posto
Dai definiamo i ruoli, ognuno c’ha il suo posto
Non spingete per favore che c’è tanto posto
Pensi che scherzo ma son serio frate, tutt’apposto
Il rap è bello perché è vario, vero? Sto al mio posto
Ho quintalate d’amore se so che è corrisposto
Ho badilate di barre per rimettervi apposto
Dai dimmene un’altra bro
Dai quattro quarti a gli oligarchi
Ma alle mie ci arrivi sempre al quinto fuori tempo, frate troppo tardi
Dalle guerre dello stile, al come mi devo vestire
A dove conviene investire, dono emoglobine
Ho vissuto schifato, in para, frustrato
Convinto, preso a male di esser nato nell’anno sbagliato
Adesso è tutto chiaro, ho risolto sto rompicapo
E me la godo come un matto
Il beat è tipo un addio al celibato
Definizione di mendicante
Un crowdfunding o calata di braghe a dir poco aberrante
Non sono io che faccio cover del Pagante
Ad ogni c*zzo di giugno la droppo sempre più pesante
Ancora che riscaldo questo minestrone
Ma a riascoltarti fra quindic’anni sarai tu c*glione
Adesso come va Nico? Io sto da Dio zio
Perché in questa scena di arrivati mo c’ho il posto mio
Uoops, mi è sembrato di vedere un, uoops
Mi è sembrato di vedere un
Ti piace il rap? Eee quello italiano?
La grande truffa del rap nel duemila e credici
Ho preso dai lirici e non dai paraplegici
Ho il peso di culturisti e non penso a sti drammi etici
Ho il bisturi e non la penna, in sta melma rimuovo apendici
Dall’albo mi fan venga, sto in crew con chirurghi medici
E la mano mia è sempre ferma, adesso riscuoto crediti
Un nome per la mia m*rda descritta in un verbo è levati
Sc*mo pensa più ai debiti, ai figli, ai tuoi demeriti
No, non è un discorso di underground o mainstreaming
In questo gioco c’è chi merita e chi si è fatto il film
Spingo comodo, il passo è senza l’affanno
E non dico cose che vuoi tu ma le cose come stanno
Non vedo un nuovo rap, io vedo un piagnisteo
Piuttosto pompo Cremonini come tipe negli anni al liceo
Cantautorizzami sta minchia e ridammi i Take That
Che passo io per sc*mo a reccare con la mia voce in flat
Uoops, mi è sembrato di vedere un, uoops
Mi è sembrato di vedere un
Ti piace il rap? Eee quello italiano?
Oh, finalmente ogni cosa al suo posto
Dai definiamo i ruoli, ognuno c’ha il suo posto
Non spingete per favore che c’è tanto posto
Pensi che scherzo ma son serio frate, tutt’apposto
Il rap è bello perché è vario, vero? Sto al mio posto
Ho quintalate d’amore se so che è corrisposto
Ho badilate di barre per rimettervi apposto
Dimmene un’altra fratello, so che posso
So che posso, so che posso
Buttami ancora m*rda addosso brother, so che posso
So che posso, so che posso
Dimmene un’altra fratello che incasso, so che posso
Dai definiamo i ruoli, ognuno c’ha il suo posto
Non spingete per favore che c’è tanto posto
Pensi che scherzo ma son serio frate, tutt’apposto
Il rap è bello perché è vario, vero? Sto al mio posto
Ho quintalate d’amore se so che è corrisposto
Ho badilate di barre per rimettervi apposto
Dai dimmene un’altra bro
Dai quattro quarti a gli oligarchi
Ma alle mie ci arrivi sempre al quinto fuori tempo, frate troppo tardi
Dalle guerre dello stile, al come mi devo vestire
A dove conviene investire, dono emoglobine
Ho vissuto schifato, in para, frustrato
Convinto, preso a male di esser nato nell’anno sbagliato
Adesso è tutto chiaro, ho risolto sto rompicapo
E me la godo come un matto
Il beat è tipo un addio al celibato
Definizione di mendicante
Un crowdfunding o calata di braghe a dir poco aberrante
Non sono io che faccio cover del Pagante
Ad ogni c*zzo di giugno la droppo sempre più pesante
Ancora che riscaldo questo minestrone
Ma a riascoltarti fra quindic’anni sarai tu c*glione
Adesso come va Nico? Io sto da Dio zio
Perché in questa scena di arrivati mo c’ho il posto mio
Uoops, mi è sembrato di vedere un, uoops
Mi è sembrato di vedere un
Ti piace il rap? Eee quello italiano?
La grande truffa del rap nel duemila e credici
Ho preso dai lirici e non dai paraplegici
Ho il peso di culturisti e non penso a sti drammi etici
Ho il bisturi e non la penna, in sta melma rimuovo apendici
Dall’albo mi fan venga, sto in crew con chirurghi medici
E la mano mia è sempre ferma, adesso riscuoto crediti
Un nome per la mia m*rda descritta in un verbo è levati
Sc*mo pensa più ai debiti, ai figli, ai tuoi demeriti
No, non è un discorso di underground o mainstreaming
In questo gioco c’è chi merita e chi si è fatto il film
Spingo comodo, il passo è senza l’affanno
E non dico cose che vuoi tu ma le cose come stanno
Non vedo un nuovo rap, io vedo un piagnisteo
Piuttosto pompo Cremonini come tipe negli anni al liceo
Cantautorizzami sta minchia e ridammi i Take That
Che passo io per sc*mo a reccare con la mia voce in flat
Uoops, mi è sembrato di vedere un, uoops
Mi è sembrato di vedere un
Ti piace il rap? Eee quello italiano?
Oh, finalmente ogni cosa al suo posto
Dai definiamo i ruoli, ognuno c’ha il suo posto
Non spingete per favore che c’è tanto posto
Pensi che scherzo ma son serio frate, tutt’apposto
Il rap è bello perché è vario, vero? Sto al mio posto
Ho quintalate d’amore se so che è corrisposto
Ho badilate di barre per rimettervi apposto
Dimmene un’altra fratello, so che posso
So che posso, so che posso
Buttami ancora m*rda addosso brother, so che posso
So che posso, so che posso
Dimmene un’altra fratello che incasso, so che posso
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