Lyrics to Storia Di Una Storia Mai Nata
Oggi fa male,
oggi è soltanto un respiro che muore,
oggi è una spina,
ma ieri era un fiore,
oggi va bene così,
ieri fu un caso,
ieri fu solo un sorriso del caso,
che col destino scommise perdendo,
in chi sa cosa tra noi.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
vorresti sapere,
e sapere dimenticare,
io che cambio cerie,
perché credo che piovano sorrisi,
mi risveglio stanco,
all'alba di un altra fine,
e cercarti non farebbe che di me un altro ladro,
incapace di capirlo o distruggere al quadro,
certo è veramente strano in una notte stellata,
raccontarsi la storia di una storia mai nata.
Domani non vale,
domani forse avrà un altro nome,
domani è un giorno nel golfo del sole,
magari ti capirò,
oggi sei il sale,
una ferita riempita di sale,
una salita ostruita da scale,
oggi non sei più qui.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
vorresti sapere,
sapere dimenticare,
io che cambio cerie,
perché credo che piovano sorrisi,
mi risveglio stanco,
all'alba di un altra fine,
e cercarti non farebbe che di me un altro ladro,
incapace di capirlo o distruggere al quadro,
certo è veramente strano in una notte stellata,
raccontarsi la storia di una storia mai nata.
Ieri l'aurora,
si presentò accompagnando la sera,
si sollevò rivelandosi appena,
sembrava quasi un sì,
un attimo conta,
e quel conta non sempre ti basta,
te l'hanno detto i miei sguardi, i silenzi,
io non te l'ho detto mai.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
va bene, va bene,
e a che serve parlare? tu
che incendi il cielo dipingendolo di gemme da bra',
e ti alzi cantando,
all'alba di un'altra vita,
e cercarti non farebbe che portarti lontano,
forse è peggio di aspettarsi qualcosa invano,
ma semmai io sarò vino e tu una notte rubata,
ti racconterò la storia di una storia mai nata.
E' già domani,
e oggi regalo il tuo viso ai gabbiani,
e spero tornino con le mie ali,
così poi si vedrà,
se c'è un domani,
lo scopriremo nei libri e nei quadri,
lo chiederemo al dio, al dio dei mari,
oggi va bene così.
oggi è soltanto un respiro che muore,
oggi è una spina,
ma ieri era un fiore,
oggi va bene così,
ieri fu un caso,
ieri fu solo un sorriso del caso,
che col destino scommise perdendo,
in chi sa cosa tra noi.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
vorresti sapere,
e sapere dimenticare,
io che cambio cerie,
perché credo che piovano sorrisi,
mi risveglio stanco,
all'alba di un altra fine,
e cercarti non farebbe che di me un altro ladro,
incapace di capirlo o distruggere al quadro,
certo è veramente strano in una notte stellata,
raccontarsi la storia di una storia mai nata.
Domani non vale,
domani forse avrà un altro nome,
domani è un giorno nel golfo del sole,
magari ti capirò,
oggi sei il sale,
una ferita riempita di sale,
una salita ostruita da scale,
oggi non sei più qui.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
vorresti sapere,
sapere dimenticare,
io che cambio cerie,
perché credo che piovano sorrisi,
mi risveglio stanco,
all'alba di un altra fine,
e cercarti non farebbe che di me un altro ladro,
incapace di capirlo o distruggere al quadro,
certo è veramente strano in una notte stellata,
raccontarsi la storia di una storia mai nata.
Ieri l'aurora,
si presentò accompagnando la sera,
si sollevò rivelandosi appena,
sembrava quasi un sì,
un attimo conta,
e quel conta non sempre ti basta,
te l'hanno detto i miei sguardi, i silenzi,
io non te l'ho detto mai.
E' strano pensare come basterebbe non pensare,
va bene, va bene,
e a che serve parlare? tu
che incendi il cielo dipingendolo di gemme da bra',
e ti alzi cantando,
all'alba di un'altra vita,
e cercarti non farebbe che portarti lontano,
forse è peggio di aspettarsi qualcosa invano,
ma semmai io sarò vino e tu una notte rubata,
ti racconterò la storia di una storia mai nata.
E' già domani,
e oggi regalo il tuo viso ai gabbiani,
e spero tornino con le mie ali,
così poi si vedrà,
se c'è un domani,
lo scopriremo nei libri e nei quadri,
lo chiederemo al dio, al dio dei mari,
oggi va bene così.
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