Lyrics to WLKM2MI
Ah, benvenuti nella scena, bro, la terra trema
Tutti muti non appena scendo con la crema
Sopra i muri chi è che c’era lo sai a malapena
Tu non duri, dopo cena non hai un flow, Reagan
Dammi quattro pinte bianche, quattro whisky lisci
Dopo quattro finte bionde coi capelli lisci
Voi e le vostre finte banche, frate’ ti svilisci
Godo quando sgancio bombe, are you smelling this shit?
Vieni baby, vieni e veni, vidi, vici
Tu nasci ieri, fate i seri, mini miti
Mille spese, fine mese poi non puoi pagarle
Milanese, sputo barre ma col flow di Harlem
Oh, mi hai visto in faccia, fra’ non è giornata
Mentre parli sto in aereo per un’altra data
Sto skippando te e i tuoi messaggi subliminali
Fra’ sei la mia brutta copia, sei Supreme Italia
Questi c’hanno il grano e fan gli avanzi di galera
Si meritano nei piatti avanzi di galera
Ficcano a destra e a sinistra, sì, ma chi cazzo sei?
Mi domando se c’hai il cazzo come in Training Day
Ehi, oggi non parlarmi no manco da fan
Profumo di figa addosso, fra’ Paco Rabanne
Li faccio gialli, verdi, viola, a volte pure in nero
Cambia un po’ da sei zeri a sei zero
Benvenuti cosa, torna a casa pure
Riscrivo il "Nome della rosa" sulle rasature
Vivo la magia del nero senza le fatture
Mamma con la magia nera manda le fatture
Ti apre la testa il cellulare, fra’ è troppo caldo
Mangia le cellule di Langerhans come Aldo
Il tuo rapper pacco ti rappa jingle
Tamarrando mi mangio la scena, tamarindo
Ogni barra chiusa fra’ è una bara chiusa
Faccio Zarathustra con ‘sta zarra tusa
Milano è un angelo di spine fine, epinefrina
Lascio a loro Gucci, a noi Guccini ma ci uccide prima
Non potete fottere con Rella, questo sembra claro
(Milano) dove appena entri spendi mezzo palo
Porti gli onesti guaglioni e tu
Tu mi chiami Frida da quanti ne calo
Faccio gli omaggi di casa
Nel senso che senza l’omaggio resti fuori caro
Una bottiglia grande come il Naviglio Grande
Ora che sono grande mi dici “sei il capo”
Sono scuola Club Dogo zio perciò rappo e tu bravo (seh)
Se mi chiama Davide schizzo in studio
Senti la mia roba e fai uno schizzo in studio
Segnati ‘sto nome zio e vaffanculo
E poi ti dico benvenuti a Milano
Diavoli in coro, il pubblico ammutolito
Capo in giro col capello moro, call me Ludovico
LK flow che mangia la tensione, tu
Sei la pappa nella pancia del biscione blu
Combinazioni gemelli Derrick
Grossi coi ferri, girano il coffee, fratelli Verri
Legend Soprani, le barre sotto ai soprabiti
Solo tessuti urbani, sappiamo fra’ dove abiti
Se ti disso sono bombe sullo scarafaggio
Da Milano luci e ombre come il Caravaggio
Sporco il paradiso in battaglia
Il Duomo che ti arriva in piano viso Tartaglia
A Milano sbirri muti se hai una canna grande
Ai miei live urlano “bomba” come Ariana Grande
Nella city sento freddo tipo sauna aperta
A una certa parlo con lei solo se c’ha una terza
Per le notti amare Smeezy c’ha la grey
Voi di notte con le gole amare, poi in che bara sei?
Dentro l’auto a fumare in sei
Siamo in alto, la mia clique dei, voi dei pigmei
Parlo poco, non intendo, dico “oui”
No non gioco, no Nintendo tipo Wii
A Milano siamo i capi perciò fammi la
Cortesia di cercare lavoro tipo al Famila
Tutti muti non appena scendo con la crema
Sopra i muri chi è che c’era lo sai a malapena
Tu non duri, dopo cena non hai un flow, Reagan
Dammi quattro pinte bianche, quattro whisky lisci
Dopo quattro finte bionde coi capelli lisci
Voi e le vostre finte banche, frate’ ti svilisci
Godo quando sgancio bombe, are you smelling this shit?
Vieni baby, vieni e veni, vidi, vici
Tu nasci ieri, fate i seri, mini miti
Mille spese, fine mese poi non puoi pagarle
Milanese, sputo barre ma col flow di Harlem
Oh, mi hai visto in faccia, fra’ non è giornata
Mentre parli sto in aereo per un’altra data
Sto skippando te e i tuoi messaggi subliminali
Fra’ sei la mia brutta copia, sei Supreme Italia
Questi c’hanno il grano e fan gli avanzi di galera
Si meritano nei piatti avanzi di galera
Ficcano a destra e a sinistra, sì, ma chi cazzo sei?
Mi domando se c’hai il cazzo come in Training Day
Ehi, oggi non parlarmi no manco da fan
Profumo di figa addosso, fra’ Paco Rabanne
Li faccio gialli, verdi, viola, a volte pure in nero
Cambia un po’ da sei zeri a sei zero
Benvenuti cosa, torna a casa pure
Riscrivo il "Nome della rosa" sulle rasature
Vivo la magia del nero senza le fatture
Mamma con la magia nera manda le fatture
Ti apre la testa il cellulare, fra’ è troppo caldo
Mangia le cellule di Langerhans come Aldo
Il tuo rapper pacco ti rappa jingle
Tamarrando mi mangio la scena, tamarindo
Ogni barra chiusa fra’ è una bara chiusa
Faccio Zarathustra con ‘sta zarra tusa
Milano è un angelo di spine fine, epinefrina
Lascio a loro Gucci, a noi Guccini ma ci uccide prima
Non potete fottere con Rella, questo sembra claro
(Milano) dove appena entri spendi mezzo palo
Porti gli onesti guaglioni e tu
Tu mi chiami Frida da quanti ne calo
Faccio gli omaggi di casa
Nel senso che senza l’omaggio resti fuori caro
Una bottiglia grande come il Naviglio Grande
Ora che sono grande mi dici “sei il capo”
Sono scuola Club Dogo zio perciò rappo e tu bravo (seh)
Se mi chiama Davide schizzo in studio
Senti la mia roba e fai uno schizzo in studio
Segnati ‘sto nome zio e vaffanculo
E poi ti dico benvenuti a Milano
Diavoli in coro, il pubblico ammutolito
Capo in giro col capello moro, call me Ludovico
LK flow che mangia la tensione, tu
Sei la pappa nella pancia del biscione blu
Combinazioni gemelli Derrick
Grossi coi ferri, girano il coffee, fratelli Verri
Legend Soprani, le barre sotto ai soprabiti
Solo tessuti urbani, sappiamo fra’ dove abiti
Se ti disso sono bombe sullo scarafaggio
Da Milano luci e ombre come il Caravaggio
Sporco il paradiso in battaglia
Il Duomo che ti arriva in piano viso Tartaglia
A Milano sbirri muti se hai una canna grande
Ai miei live urlano “bomba” come Ariana Grande
Nella city sento freddo tipo sauna aperta
A una certa parlo con lei solo se c’ha una terza
Per le notti amare Smeezy c’ha la grey
Voi di notte con le gole amare, poi in che bara sei?
Dentro l’auto a fumare in sei
Siamo in alto, la mia clique dei, voi dei pigmei
Parlo poco, non intendo, dico “oui”
No non gioco, no Nintendo tipo Wii
A Milano siamo i capi perciò fammi la
Cortesia di cercare lavoro tipo al Famila
Songwriters: Davide Bassi, Giacomo Giuseppe Romano, Jacopo Lazzarini, Francesco Caputo
Publisher: Lyrics © Warner/Chappell Music, Inc.
Powered by LyricFind
Publisher: Lyrics © Warner/Chappell Music, Inc.
Powered by LyricFind